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Guida Fiscale Italiana

Valore Catastale e Rendita Catastale

Entrambi questi sono valori fiscali che vengono dati a case e terreni. Sono strettamente collegati e vengono utilizzati per calcolare le tasse, sia quando si acquista una proprietà, sia quando si pagano le tasse annuali.

La "Rendita Catastale" è un valore fiscale data alla proprietà, calcolata utilizzando vari fattori, come la dimensione dell'immobile, i materiali utilizzati, le finiture, l'anno di costruzione, ecc. Se si acquista una proprietà e poi si esegue un progetto di ristrutturazione, la rendita catastale cambierà una volta completato tale lavoro, naturalmente sarà maggiore della precedente.

Da questo parametro è possibile trovare il "Valore Catastale", che viene utilizzato per calcolare le tasse di acquisto. Di solito il valore catastale di una proprietà è inferiore al valore di mercato di circa il 50% o anche di più.

N.B.
La rendita catastale è fissa per ogni proprietà, ma il coefficiente, per la quale viene moltiplicata, per trovare il valore catastale, cambia leggermente a seconda che la proprietà venga acquistata come residenza principale o seconda casa.

Acquisto di una proprietà come residenza principale (quando il venditore è un privato)
Se stai acquistando un immobile in Italia con l'intenzione di richiedere la residenza entro 18 mesi dall'acquisto, hai diritto a un incentivo fiscale, pagando il 2%, anziché il solito 9%, del valore catastale (a meno che la proprietà non sia classificata come una proprietà di lusso e in questo caso l'imposta è del 9%) Questa imposta si chiama "Imposta di Registro". Inoltre, ci sono 2 piccole tasse di 50 euro ciascuna da pagare: ipotecaria e catastale.

Acquisto di un immobile come seconda casa o casa vacanza (quando il venditore è un privato)
Se stai acquistando un immobile, ma non lo renderai la tua residenza principale entro 18 mesi, pagherai l'aliquota d'imposta del 9% sul valore catastale. Inoltre, pagherai le 2 piccole tasse di 50 euro cadauna: ipotecaria e catastale. NB. Se dichiari di diventare residente entro 18 mesi dall'acquisto, ma non lo fai, sarai tenuto a pagare la differenza tra il 2% e il 9% di tasse, più una multa del 20% di tale importo. L'ufficio delle imposte ha 5 anni di tempo per richiedere questo denaro, dalla data dell'acquisto.

Acquisto di un immobile da un costruttore (quando la proprietà è stata completata da non più di 5 anni dall'acquisto)
Come residenza principale - si paga il 4% del prezzo di acquisto, più 200 euro di tassa di registro, 200 euro di tassa ipotecaria e 200 euro di tassa catastale. Come seconda casa, si paga il 10% del prezzo di acquisto (a meno che la proprietà non sia classificata come proprietà di lusso, nel qual caso paghi il 22% del prezzo di acquisto). Inoltre, si pagano 200 euro di tassa di registro, 200 euro di tassa ipotecaria e 200 euro di tassa catastale. Se acquisti una proprietà da un costruttore, ma la proprietà è stata completata da più di 5 anni, le imposte possono essere calcolate nello stesso modo di un privato se il costruttore stesso è d'accordo.

Acquisto di un terreno agricolo
L'imposta per i terreni agricoli è del 12% sul valore dichiarato. Tuttavia, se il terreno è pertinenza della proprietà, è possibile pagare la tassa sul valore fiscale del terreno, allo stesso modo della casa.

Nostre Note
Non appena avrai deciso qual'è la proprietà che desideri acquistare, possiamo farti avere un preventivo dal notaio, di tutte le tasse da pagare, preciso al centesimo.

Tari (precedentemente noto come TARES, TARSU e TIA)
TARI è la tassa di raccolta rifiuti.
Viene calcolata in base alle dimensioni della proprietà ed al numero degli occupanti. C'è uno sconto per i non residenti. L'imposta è calcolata dal comune e i bollettini precompilati vengono inviati direttamente a casa.

IMU (precedentemente noto come ICI)
IMU è l'imposta comunale annuale, che è dovuta in giugno e dicembre. Paghi per i mesi precedenti, quindi a giugno paghi da gennaio a giugno e a dicembre paghi da luglio a dicembre. L'imposta IMU viene calcolata utilizzando la Rendita Catastale della proprietà. Il coefficiente utilizzato per il calcolo è più alto per i non residenti rispetto ai residenti. I residenti sono attualmente esentati dal pagamento dell'imposta. La tariffa può variare di anno in anno, e ogni comune decide il coefficiente da applicare (entro i parametri stabiliti dal governo).

NB.
Il tuo comune non ti invierà un conto per la tassa. Ti informerà (a mezzo di manifesti o con lettera personale) sulla data di scadenza e sui coefficienti da utilizzare per il calcolo dell'imposta. Tuttavia, puoi andare tu stesso al comune e chiedere a qualcuno di calcolare la tassa per te.

Nostre Note
Se non puoi essere qui, o semplicemente non vuoi avere il disturbo di occupartene, questo è uno dei servizi che offriamo ai nostri clienti. Possiamo calcolare le tasse, compilare i moduli e pagarle per te.

TASI è una nuova tassa introdotta nel 2014, pagabile a giugno e dicembre, allo stesso modo della tassa IMU, utilizzando la rendita catastale.
È stato introdotta per coprire "servizi indivisibili", vale a dire i servizi utilizzati da tutti i cittadini, come l'illuminazione stradale e la manutenzione stradale (al contrario di servizi come il trasporto scolastico, che viene utilizzato solo da determinate persone). Dal 2016, le proprietà registrate come residenza principale sono esenti da tale imposta. Ancora una volta, le fatture non vengono inviate alle singole case ed è responsabilità di ciascuna persona pagare la bolletta in tempo e correttamente. Insieme alla tassa IMU, possiamo aiutarti anche con queste tasse.

Se stai vendendo una proprietà in Italia, ci sono 2 tipi di tasse che potresti essere tenuto a pagare, se hai posseduto la proprietà per meno di 5 anni.
Se stai vendendo entro 5 anni dall'acquisto un immobile in cui hai avuto la residenza, dovresti riacquistare un'altra proprietà in Italia entro 1 anno dalla vendita, altrimenti perderai i benefici fiscali dell'acquisto originale. Se rivendi una proprietà entro 5 anni dall'acquisto, e vendi a un prezzo superiore rispetto a quello pagato, dovrai pagare le tasse sulla plusvalenza ottenuta. Comunque si possono detrarre eventuali costi, dimostrabili, sostenuti per eventuali migliorie apportate alla proprietà.

N.B.
Se hai avuto la residenza nella casa per il 50% + 1 dei giorni dalla data di acquisto al giorno della rivendita non sei tenuto a pagare tale tassa

Avvertenze

I contenuti di questa pagina si riferiscono a fattispecie generali. Si declina ogni responsabilità per errori e/o omissioni, nonchè per un utilizzo improprio o non aggiornato delle informazioni contenute.
Si consiglia di rivolgersi ad un Notaio o ad un commercialista in caso di domande o approfondimenti